Alissa Huzar

Mi presento

Ciao, benvenuto nel mio Universo.
Mi chiamo Alissa Huzar
Sono nata in Ucraina. Ho vissuto la mia infanzia tra le mura del teatro della mia città natale. Qui ho avuto il mio primo approccio con lo yoga grazie alla mia insegnante di danza e teatro, che mi ha insegnato ad entrare in profondità con sé stessi per poter esprimersi meglio attraverso l’Arte.
Ripeteva sempre le parole di Boris Pasternak che “l’arte è nell’erba; e bisogna avere l’umiltà di chinarsi a raccoglierla”. E aggiungeva che l’essenziale è nell’anima e bisogna raccogliersi per raggiungerla.
Mi vengono in mente le parole di Lao Tse:

“Essere grandi significa avanzare, avanzare significa andare lontano, andare lontano significa ritornare” Lao Tse.

A 16 anni lascio il mio paese natale e intraprendo un viaggio in giro per il mondo intero che mi porta a lavorare nell’industria della Moda come modella e come attrice. Questa esperienza mi ha portato a sperimentare la vita lontano dalla mia  famiglia e a immergermi profondamente nella introspezione. Ho iniziato a praticare lo yoga per una esigenza personale, ovunque durante i miei viaggi e con diversi maestri.

Avevo bisogno di trovare le radici solide all’interno di me stessa per non perdermi nella frenesia della vita da modella che era molto proiettata sull’immagine esteriore.

Successivamente ho vissuto un momento estremamente difficile, un cui non potevo trascurare i disagi che avvertivo nel mio corpo, quindi ho cambiato radicalmente la mia visione rispetto a ciò che credevo dovesse essere il mio viaggio su questa Terra. Ho realizzato che le condizioni esterne non possono dettare le regole e soprattutto non possono avere il controllo su di esse. Così ho iniziato un nuovo cammino cambiando drasticamente la direzione delle mie prospettive,  dall’interno verso l’esterno. In questo passaggio lo Yoga mi ha salvato la Vita riportandomi all’essenziale, al mio respiro, alla consapevolezza che senza il respiro non posso esistere e quindi ho ricominciato da lì, dalla gratitudine di poter respirare consapevolmente e piano piano a togliere tutto quello che accorciava il mio respiro.

Dal mio respiro è iniziata la mia rinascita! Una iniziazione verso la nuova versione di me stessa: ripartire dai propri bisogni, dal contatto con le proprie emozioni, ed esigenze e capire dove ti portano.

È come ritrovare una bussola verso l’anima.

“Avevo bisogno di trovare le radici solide all’interno di me stessa per non perdermi nella frenesia della vita da modella”

Attraverso la pratica ho imparato a conoscermi davvero e mi sono resa conto che la sofferenza e il dolore emozionale sono solo un avvertimento che ci dice di non vivere contro la propria verità. Lo Yoga mi ha indirizzato nel cammino più autentico.

E quanto più si entra in ascolto profondo con sé stesso, quanto più ci si rispetta,  tanto più si inizia a sentire che non si è separati dal mondo, dalla vita, si è la Vita stessa.

Conoscere sé stessi significa conoscere tutti i propri aspetti, tutte le proprie potenzialità e iniziare a metterle in pratica per migliorare la propria vita, a  fare le scelte consapevoli che rispecchiano la vera natura dell’essere e sono in sintonia con il mondo esterno. Ho rivelato  tantissimo ascoltando me stessa, dentro abbiamo tutto. Dobbiamo solo svelarlo e portarlo in superficie.

“Qui nel cuore egli conosce il Sé.”  Yoga Sutra, Patanjali